Chi ama brucia

Discorsi al limite della frontiera
Ideazione e regia Alice Conti
Testo Chiara Zingariello
Drammaturgia Alice Conti e Chiara Zingariello
Disegno luce, audio, scene e grafica Alice Colla
Musiche Elia Pedrotti
Costumi Eleonora Duse
Assistenza scene Giuseppe Cipriano
Assistenza produzione Valeria Zecchinato
Riprese video Luigi Zoner
Assistenza video Giuseppe Glielmi
in scena Alice Conti
uno spettacolo di Ortika, produzione TrentoSpettacoli

L’indigeno è l’essere chiuso in un recinto -F. Fanon
Da qui. Da un paesaggio che ci battezza. Dalla città fantasma dentro la città reale. Dal C.I.E. – Centro di Identificazione ed Espulsione per stranieri; in Italia mezzo milione di persone vi sono passibili di internamento fino a 18 mesi. I clandestini, una categoria che questo luogo serve a creare e che non esiste se non in relazione a questo luogo. Il Campo crea e rinomina attraverso le sbarre i corpi delle persone che confina; c’è un destino nell’assegnazione di uno spazio. La Crocerossina in uniforme d’accoglienza ci guida dentro il suo campo da gioco, danza paternalista i turni, canta chiusa in ufficio, dalla radio le voci dei prigionieri. Un viaggio dentro il Campo, le sue regole e il suo linguaggio orwelliano, dentro uno sguardo ravvicinato e miope sull’altro. Il Campo introduce nello spazio civile della città un’eccezione inquietante e antica: le persone vi sono recluse non per qualcosa che hanno fatto ma per qualcosa che sono.

Al Teatro a l'Avogaria
martedì 24 novembre, ore 21.00

Prenotazioni
prenotazioni@teatro-avogaria.it
041.5285711 | 335.372889

Le iniziative organizzate dall'Associazione Culturale Teatro a l'Avogaria sono riservate ai soci. È possibile scaricare il modulo d'iscrizione dalla pagina della modulistica. Il modulo deve essere stampato, compilato e consegnato quando ci si reca in sede. La quota associativa per l'anno sociale 2023/2024 (1 ottobre - 30 settembre) è di 30,00€.

Categorie: Spettacoli