Con Gaber si piange, si ride, si riflette, ci si incazza, ci si innamora.
Gaber ci parla con forza, oggi come quarant’anni fa, grazie alla sua profonda capacità di osservare e raccontare l’uomo.
Ha trascinato noi sul palcoscenico, ci ha spinto a trovare tempo introvabile, in equilibrio sulle nostre normali vite incasinate, per indossare le sue scarpe e le sue emozioni.
Emozioni potenti che nelle sue parole si trasformano in poesia.
Dentro a “Piano Gaber” c’è un pezzetto di ciascuno di noi.
In un brano, una canzone, un dialogo, un monologo, vivono anche le nostre storie personali, momenti comuni e unici della quotidianità.
Ognuno ha condiviso qualcosa di sé e insieme abbiamo costruito con pazienza lo spazio teatrale comune: scegliere i brani, aggiungerli, scartarli, sostituirli, trovare la voce e il gesto per ogni pezzo e infine collegare i frammenti – vissuti con passione – in una formula semplice, in cui l’espressione libera di idee e suggestioni è stata il filo conduttore della condivisione e dell’ascolto reciproci.
Lo abbiamo chiamato “Piano” perché è un progetto, ma anche una dimensione della realtà: il piano, elevato e unico, in cui collochiamo idealmente l’opera di Gaber alla quale ci approcciamo, ancora una volta, piano.
La performance invita gli spettatori a pensare con leggerezza, a sorridere ma soprattutto a riscoprire o coltivare l’appassionato “ascolto” del nostro amato Signor G.
Al Teatro a l'Avogaria
sabato 14 maggio 2016, ore 21.00
Prenotazioni
prenotazioni@teatro-avogaria.it
041.5285711 | 335.372889
Le iniziative organizzate dall'Associazione Culturale Teatro a l'Avogaria sono riservate ai soci. È possibile scaricare il modulo d'iscrizione dalla pagina della modulistica. Il modulo deve essere stampato, compilato e consegnato quando ci si reca in sede. La quota associativa per l'anno sociale 2023/2024 (1 ottobre - 30 settembre) è di 30,00€.