Bhaghavar Krishna

Uno spettacolo tra spiritualismo indù e filosofia ebraica

testo a cura delle allieve del II anno del corso di recitazione della Scuola Giovanni Poli
regia a cura delle allieve e Stefano Pagin

New York 1946. Bhaghavar Krishna, un santone indù vissuto nel Quarto secolo, si esprime attraverso la voce della medium Lotte Kopitzky. Nella sua lingua arcaica invia messaggi sul futuro al vecchio filosofo e spiritista ebreo Zorach Kalisher che vive un momento di profonda depressione. Il senso di colpa nei confronti dei parenti abbandonati a morire in Europa per mano dei nazisti lo affligge talmente da non nutrire più alcuna speranza nel futuro.

Nel corso di una particolare seduta spiritica, coadiuvata per la prima volta da un’assistente della signora Kopitzky, Bhaghavar Krishna rivela a Zorach Kalisher che le sue teorie filosofiche sono state scelte dalla Gerarchia Celeste per salvare le sorti dell’umanità in un futuro a lui lontano: nel secondo decennio del terzo millennio alcune congiunture astrali permetteranno le stesse condizioni politiche sulla terra che causarono il secondo conflitto mondiale appena terminato.

INGRESSO LIBERO FINO A ESAURIMENTO POSTI

Al Teatro a l'Avogaria
sabato 1 giugno 2019, ore 21:00
domenica 2 giugno 2019, ore 18.30

Prenotazioni
prenotazioni@teatro-avogaria.it
041.5285711 | 335.372889

Categorie: Scuola, spe_scuola, Spettacoli