Il teatro dei giullari e saltimbanchi rivisitato in chiave contemporanea. “Il mercante di monologhi” apre, martedì 14 novembre 2017, ore 21.00, al Teatro a l’Avogaria di Venezia (Dorsoduro 1607), il ciclo de “I Martedì dell’Avogaria”, rassegna che presenta in laguna alcuni fra i lavori più interessanti nel panorama drammaturgico nazionale. Uno spettacolo che si è aggiudicato, nella scorsa stagione teatrale, il premio “I Martedì dell’Avogaria” votato dal pubblico come miglior spettacolo.
Divertente, folle e visionario. Questa la cifra de il “Il mercante di monologhi”, lavoro che propone il teatro popolare, quello dei giullari e dei saltimbanchi, reinterpretato con grande originalità. Matthias Martelli veste i panni di un surreale mercante che sale sul suo antico carretto di legno rigonfio di vestiti e, accompagnato dalla fisarmonica di Matteo Castellan, si trasforma in mille identità (professori, poeti, politici, samurai, suore, preti della tecnologia, cantanti, ecc.). Fra comicità, musica dal vivo, magia e trasformismo, le parole prendono vita in personaggi assurdi, talmente strambi da sembrar reali. Il Mercante di Monologhi riporta in auge un teatro vivo, vitale, che parla di noi stessi, capace di far saltare lo spettatore sulla sedia, di ridere senza vergognarsi, che provoca senza nascondersi. Un teatro che torna a far bruciare di vita le radici popolari del nostro teatro per arriva infine alla liberazione catartica dell’attore e del suo pubblico in una unica grande esplosione di risate e follia.
Lo spettacolo, che ha ottenuto prestigiosi premi nazionali (Premio Alberto Sordi, Premio Fnas, Premio Locomix), vede protagonista Matthias Martelli, attore che si forma con maestri quali Dario Fo, Philip Radice, Michel Margotta, Eugenio Allegri. Nel suo lavoro recupera tutti gli elementi tipici della satira e della tradizione giullaresca del teatro popolare. Nella parodia della realtà che Martelli propone, l’artista focalizza la propria attenzione su individui che hanno un ruolo di spicco nella nostra società per metterne in risalto gli aspetti contraddittori e paradossali.
Al Teatro a l'Avogaria
martedì 14 novembre 2017, ore 21.00
Prenotazioni
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041.5285711 | 335.372889
Le iniziative organizzate dall'Associazione Culturale Teatro a l'Avogaria sono riservate ai soci. È possibile scaricare il modulo d'iscrizione dalla pagina della modulistica. Il modulo deve essere stampato, compilato e consegnato quando ci si reca in sede. La quota associativa per l'anno sociale 2023/2024 (1 ottobre - 30 settembre) è di 30,00€.